Leonard Cohen e Derek May

Qualunque argomento abbia trattato, ho sempre cercato di ricordare la violenza, la distruzione e la passione del nostro secolo. Voglio che le mie poesie siano permeate da una sensibilità capace di comprendere i bombardamenti sulle città, i campi di concentramento e l’infedeltà umana. Non voglio dire che in ogni fotografia ci debba essere un cadavere gonfio o un forno crematorio, nelle mie non accade quasi mai, ma una poesia d’amore, per esempio, deve parlare di un amore che incontra e viene a patti con il tipo di violenza, di disperazione e di coraggio cui siamo stati esposti.

Leonard Cohen